Seleziona una pagina

Pensando alla cucina toscana non può non venire in mente la ribollita: un piatto povero, tipico della cultura contadina. Come vuole il nome, più che a un piatto vero e proprio con una lista di ingredienti codificata, siamo di fronte ad un rituale: ovvero l’atto di far ri-bollire una zuppa avanzata. Di base, nella ribollita troviamo verdure di stagione e fagioli, con l’aggiunta di pane raffermo. Si condisce con olio d’oliva e cipolla (o cipollotto) tritata a crudo, e il formaggio? Giammai! “Sarebbe delitto mettervici”, come scriveva Giovanni Righi Parenti.
Vediamo quali sono gli ingredienti necessari per realizzare una vera ribollita toscana:

Ingredienti

Ricetta per 6/8 persone:
600 gr di pane toscano raffermo
150 gr di verza
150 gr di bietola
150 gr di cavolo nero
250 gr di fagioli cannellini
150 gr di pomodori in pezzi (o passata)
1 costa di sedano
1 cipolla grande
3 carote
3 patate
olio extravergine d’oliva, sale e pepe

Preparazione

Lessate i fagioli e passateli al setaccio insieme all’acqua di cottura, lasciandone una parte interi. Soffriggete sedano, carota e cipolla in una pentola alta e capiente; pulite le verdure a foglia (nel cavolo nero eliminate la costa centrale) e affettatele grossolanamente unendole nella pentola al soffritto insieme alle patate tagliate a pezzetti. Aggiungete 1,5 litri d’acqua, il pomodoro, il sale e il pepe, portate a bollore e lasciate cuocere per 30 minuti aggiungendo i fagioli a fine cottura. Tagliate il pane a fette, sistemandolo sul fondo di un tegame largo e basso. Ricopritelo con minestra bollente e attendete che il pane si sia ammollato per bene, dopo aver verificato predisponete il tegame sul fuoco vivace, girando bene poi condite con olio toscano e lasciate riposare.
Prima di procedere con la mise en place, rimettete una seconda volta sul fuoco la ribollita, rigirandola ancora.
Adesso è pronta per essere servita con un po’ di olio a crudo e un trito di cipolla di guarnizione.
Buon appetito!